Fretta
Dialetto: Lizzano
Padrone, padrona. Ancora subito dopo la seconda guerra mondiale, il paese era formato da un piccolo gruppo di padroni(proprietari terrieri), alcuni commercianti e professionisti e poi dagli altri (l'omini di campagna). Ricordo ancora la mattina presto quando gli omini aspettavano in piazza che... Leggi Tutto
Nome di donna che viene dalla Madonna di Pasana venerata nella chiesetta sulla strada tra Lizzano e Sava. Era una meta tradizionale dei pellegrinaggi assieme a S. Cosimo della Macchia (vicino Oria), la Madonna della Camera (chiesetta sulla strada per Monteparano), la Madonna di San Crispieri e... Leggi Tutto
I penitenti incappucciati che nelle feste della settimana santa girano a 2 a 2 da una chiesa all'altra camminando lentissimamente.
Lavoratori stagionali addetti alla spremitura dell'uva. Un tempo venivano spesso dal Salento.
(lett. colombe) dolci di Pasqua fatti con la stessa pasta dei taralli col pepe e dei bocconotti. La pasta veniva intrecciata per contenere uno o piu' uova sode. Erano i dolci tradizionali per la scampagnata di Pasquetta alla Nunziata (carasunieddu).
Oncia. Misura di peso. Dal farmacista si comprava un'onza di olio di ricino.
Piovigginare. Nzillicando, nzilliccando mi mollai (piovigginando, piovigginando mi bagnai) si dice per scherzo parlando come chi, non conoscendo l'italiano, cerca di parlarlo storpiando il dialetto (nziddicandu, nziddicandu, mi mmuddai).
Il residuo solido della lavorazione delle olive per produrre olio.
Si chiamano con questo titolo i propri compari di battesimo in segno di rispetto.
- « prima
- ‹ precedente
- …
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- …
- seguente ›
- ultima »