Dialetto: Bari

Dicesi rimmato a bari, il vero e proprio sporco, qualsiasi tipo di sporco, quello di casa, quello per strada o quello che si crea dopo aver mangiato. Viene cosi' usato anche per definire una persona di poco valore.

da Anonimo

Dicesi schignato a bari quella persona alla quale mancano alcuni denti fondamentali tipo incisivi o canini. Letteralmente significa senza denti.

da Anonimo

Asino

da Anonimo

Imbroglione, sciatto (in senso fisico)

da Anonimo

Nella stradina

da Anonimo

Soldi sul bancone e pene nella vagina

da Anonimo

Figuraccia, brutta figura, situazione imbarazzante.

da Anonimo

Prezzemolo

da Anonimo

Gomito

da Anonimo

Cosa generica, non specificata. Utile quando non si conosce il nome di qualcosa.

da Anonimo

Terrazzo

da Anonimo

Cucinare

da Anonimo

"Carnevale".
Utilizzato come sostantivo si riferisce al carnevale noto a tutti.
Utilizzato come aggettivo-sostantivo si riferisce a una persona sciocca.

da Anonimo

Disordine (in senso fisico). Non utilizzabile come accade in italiano quando ad es. si parla di disordine alimentare o mentale

da Anonimo

Nel dialetto è un aggettivo-sostantivo riferibile a una persona che conserva cimeli ed ogni sorta di oggetto in disuso, sia proprio che altrui, spesso senza alcun fine.

da Anonimo

Calariello. Pietanza tipica del periodo pasquale. E'uno stufato di carne di agnello con verdure campestri

da Anonimo

Dentiera

da Anonimo

Ruccolo. Focaccia tipica gravinese che si prepara in occasione della festa di S. Giuseppe (19 Marzo).
La ricetta classica prevede un impasto di pasta di pane, cipolle soffritte, uva sultanina e acciuge.

da Anonimo

Cotenna. (solitamente riferita a quella di maiale)

da Anonimo

Lett. "Capasa". Vaso dove venivano espletati i bisogni fisiologici

da Anonimo