Padrone, padrona. Ancora subito dopo la seconda guerra mondiale, il paese era formato da un piccolo gruppo di padroni(proprietari terrieri), alcuni commercianti e professionisti e poi dagli altri (l'omini di campagna). Ricordo ancora la mattina presto quando gli omini aspettavano in piazza che qualche padrone li scegliesse per lavorare durante il giorno. Questi poi sarebbero emigrati in massa verso il Nord durante il miracolo economico.Da allora il paese e' percio' cresciuto poco come popolazione. La categoria dei padroni andava dal piccolo proprietario al latifondista. Mio padre possedeva meno di 10 ettari ma lavorando in proprio poteva fregiarsi del titolo di patrunu Peppu(o patrunu Pippinu); mia madre era patrona Miluccia. I miei zii erano patrunu Cicci e patrunu Angilinu. Io ero (e sono) semplicemente Pinuzitu o Peppuzitu di patrunu Peppu (da non confondersi con Pinuzitu di patrunu Angilinu).