Dialetto: Roma

Pezzo di cacca impigliato tra i peli pubici delle chiappe.
con questo termine si apostrofano spesso: coatti o bambini minchia tunz tunz.

da Anonimo

Persona non proprio ammodo, che lucra sulle prostitute, o pure ci va'

da Anonimo

Nausea

da Matteo Camponeschi

Frescura o venticello che fa venire i brividi.

da Anonimo
Yo

Quando si inizia una catena di 'yo' non si finisce mai.

da Anonimo

Mestolo con cui si prendeva l'acqua

da Anonimo

Vomitare, dare di stomaco,

da Anonimo

Sega

da Anonimo

Fagioli

da Anonimo

Vattela a prendere nel sedere

da Anonimo

Fregare, rubare

da Anonimo

Espressione usata per dire " Che fortuna "

da Anonimo

Individuo che si lamenta per qualsiasi tipo di malanno

da Anonimo

Roba antica e pietrine. Si usa per definire un capo fuori moda, superato e quindi un po' ridicolo
Laura Marchiò- Roma

da Anonimo

Togliti di mezzo, vattene

da Anonimo

Provare ad infilarsi nelle situazioni di soppiatto

da Anonimo

Rimbombare

da Anonimo

Prendere una scorciatoia

da Anonimo

Gatto

da Anonimo

Tavola dove tagliare la pasta fatta a mano

da Anonimo